Vivo in una soffitta. Passo il tempo tra gli strumenti, i libri e l'odore di candele.

Le mie passioni sono le religioni e la magia, amo le iperboli, la solitudine e l' ozio in ogni sua forma.Mi piace ascoltare la musica classica, il jazz, la musica etnica e il cantautorato.

La musica non mi ama, ovvero "tutto cominciò per errore". La mia prima chitarra non mi diede molte soddisfazioni, morì prematura sulla mia schiena. E' il mio modo di suonarla e di comporre che mi fa decidere di darmi al basso elettrico. Ed è proprio con questo strumento che inizio a suonare per gruppi, mentre studio chitarra classica al conservatorio sotto la guida del M° Rosario Rosito.

Il fatto di fondare insieme a mio fratello i Diaspora mi spinge a cercare nuovi suoni, ed è così che assieme al basso poi suonerò il trombone e il violoncello...e la ricerca non è ancora finita. I Diaspora sono la mia corda tesa verso un ideale di me stesso che ancora non appare.