Vivo sotto la luna di Angie
liscia come il metallo
e spoglio un amore banale
all’ombra del suo mantello.
Fuori dal sonno non ho ben capito
se resistere o mollare
e bevo più forte che posso
per continuare a sognare.
Angie, sorella mia, la luna è andata via.
Lassù nel cielo quell’unica nube
sopra la nostra testa
e quanto dobbiamo lottare
per vivere un giorno di festa.
Angie, metti la buona parola
con quel lurido vampiro
che sfrutta la nostra fede
prendendoci tutti in giro.
Angie, maledetta figlia di puttana,
Angie dai capelli di lana,
non mi sembra giusto doverti ammazzare:
c’è ancora troppo da fare.
Angie, sorella mia, la luna è andata via.
Angie, maledetta figlia di puttana,
Angie dai capelli di lana,
non mi sembra giusto doverti ammazzare:
c’è ancora troppo da fare.