LONTANO DALLA LUCE

 

E’ tutta una storia e ho perso la favella,

ma è intrisa di lacrime e gronda...

la vita è crocifissa lì, dentro al camino,

dove le tue passioni con le mie

danzano insieme.. .danzano insieme...

e non più gelidi complotti nel veleno del tuo segreto

e ciglia non reggono più il flusso dei peccati

dallo specchio come una cascata

e i gesti son paralisi che si ricorrono.

 

Ho perso le tue dita incespicando

in un delirio che non ha nulla di umano,

ho perso le mie dita già nel fondo

che è qui con me...che è qui con me...

 

Due dita per nascondermi il tuo segreto

e per parlarmi dell’amore che mi hai rubato...

Pettirosso danzante tra le spine della mia corona,

ho un buco sulla fronte che nascondo bene

e che sanguina ogni mattina

e non ne conosco la ragione.

 

Lontano dalla luce mi perderò

nell’abisso di due occhi scuri,

lontano dalla luce e saremo in due

perché è inutile stare soli,

con il sonno per compagno

e questa testa per nemico

che lotta per bisogno,

ma ho coraggio e te lo dico.

 

Pettirosso danzante tra le spine della mia corona,

ho un buco sulla fronte che nascondo bene

e che sanguina ogni mattina

e non ne conosco la ragione.

Lontano dalla luce mi perderò

nell’abisso di due occhi scuri,

lontano dalla luce e saremo in due

perché è inutile stare soli...

 

Lontano dalla luce mi perderò

nell’abisso di due occhi scuri,

lontano dalla luce e saremo in due

perché è inutile stare soli...

Lontano dalla luce mi perderò

nell’abisso di due occhi scuri,

lontano dalla luce e saremo in due

perché è inutile stare soli.

 

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