Diaspora: Aldo Granese

Cantante (28-11-1975)

Ho approcciato alla musica abbastanza tardi non avendo esempi in famiglia che potessi seguire. Mio padre (che comunque ha il considerevole merito di avermi iniziato alla pratica della poesia) ha continuato a ripetermi almeno fino ai miei vent'anni la frase "la migliore musica è il silenzio!" (forse per le mie scarse doti di esecutore!?). Fatto sta che se certe cose devono accadere accadono. Ho iniziato a 15 anni lo studio del sassofono per intraprendere poi a 18 quello del pianoforte. Con la maggior età eccomi al cimento con il mio primo gruppo (gli "Sfinge"), con le prime "composizioni" e con la chitarra. Il periodo compreso tra i 19 e i 24 anni mi vede far parte di diverse band che nella maggior parte dei casi non durano più di una stagione. A 24 anni, dopo una pausa piuttosto lunga dallo studio della musica, riprendo con i miei primi amori, il sax e la musica Jazz, sotto la guida del M° Cinzia Castiglione, leader degli "Yardbird Sax", per poi tornare di li a poco allo studio del pianoforte classico con il M° Alessandra Bellino. Nel 2001 entro a far parte, in qualità di cantante, del gruppo del M° Rosario Rosito, i "Toledo". L'esperienza (della durata di un anno solare) è molto nutriente e oltretutto mi da modo di conoscere validi musicisti con i quali collaborerò in seguito. Allo stesso anno risale la mia partecipazione al progetto "Gravitazero" che purtroppo non va in porto malgrado le splendide idee di fondo. Gli elementi di questo gruppo confluiranno quasi per intero, successivamente, nei "Voodoo Children" , dirompente blues band che ricorderò sempre con affetto. Nel 2002 nascono i "Diaspora". Da allora ad oggi numerose sono state le formazioni del gruppo, la struttura e gli orientamenti di genere, ma abbiamo sempre mantenuto una coerenza di fondo con il progetto iniziale tendenzialmente orientato alla canzone d’autore e alla musica folk. Attualmente studio canto lirico con il M° Virginio Profeta e ho imparato a suonare anche la fisarmonica... Ad maiora!